Ci sono stati dei momenti in cui ci è sembrato francamente impossibile farcela, ma forse, invece, è arrivata la primavera.

E noi ci ritroviamo con un aprile scintillante e scoppiettante di cose, eventi, libri e persone: evviva! Era ora!

Andiamo con ordine, ché qua è un attimo e ci perdiamo le cose che vogliamo dirvi (avete presente i cuccioli quando saltellano e scodinzolano e occorre dargli una giornalata sul muso? Ecco, noi, in questo momento, uguale).

Venerdì 15 aprile alle 18.30 siamo al Circolo Risorgimento di Via Poggio 16 (ve lo ricordate? È dove abbiamo festeggiato i nostri vent’anni in compagnia di Tibor Fischer).

Succede che Paola Turroni e Tiziano Fratus dialogano fra loro: Paola scrive poesie, Tiziano parla di alberi millenari. Quello che verrà fuori è imprevedibile, ma, partendo dalle radici emotive della scrittura poetica, e arrivando alle cime svettanti di alberi imperituri, non può che essere bellissimo.
Al circolo si può, volendo, anche fermarsi a cena: per ogni informazione e prenotazione, chiamate al 347.5020277 oppure lo 011.2059573

Ma non è l’unica cosa che ci succede in trasferta al Risorgimento: la settimana dopo, giovedì 21 aprile alle 18.30, ci saremo insieme a Carlo Bordone e Andrea Pavan per presentare Un lavoro da mediano. Ansia sudore e serie A, di Alessandro Gazzi, edito 66th and 2nd.
Gazzi è un nome caro al cuore dei granata più impenitenti, ma il calcio non è l’unico motivo per cui gli si vuole bene: la sua passione per la musica è sempre stata il suo tratto distintivo fuori dal campo.
Sentirlo  e vederlo dialogare con una firma di Rumore e una di Tuttosport sarà indimenticabile.
Come sopra, per prenotazioni e informazioni aggiuntive i numeri da segnare sono 347.5020277 oppure 011.2059573.

Il giorno seguente, venerdì 22 aprile, comincia Torino che Legge.
Noi festeggiamo la cosa con un incontro – questa volta giocando in casa – insieme a Raffaella Romagnolo, autrice ben nota a tanti di voi.
L’ultima volta che era venuta a trovarci, ci aveva incantati con il suo Destino. Stavolta tocca a Di luce propria, un romanzo storico di ampio respiro, che è insieme rievocazione e formazione.
La formula ormai è rodata: arrivate qui – dalle 17 in poi – gironzolate, chiedete a Raffaella tutto quello che vi passa per la testa, vi fate firmare il libro, ve la prendete comoda e passate del tempo insieme a noi.
Insomma: un momento di relax per vedere chi è la persona dietro le pagine. E fidatevi, Raffaella è proprio il tipo di persona che vi fa piacere conoscere.

L’ultima cosa che vi diciamo – ma non l’ultima che succede – è che sabato 23 aprile, in occasione di Sant Jordi, torna la bella abitudine di regalare rose insieme ai libri.
Se vi piacciono i fiori, è il giorno giusto per venire a comprare quel libro che avevate in mente da tanto.

Ok, tiriamo il fiato.

Ci sono ancora cose, e ve le diremo presto.
Intanto, ovviamente, speriamo di vedervi, agli eventi, al Risorgimento, in libreria: sapete che, per quanto sia bello chiacchierare via mail e sui social, per noi la nostra cosa preferita resta sempre la cara vecchia formula panza & presenza…

“April, come she will
When streams are ripe and swelled with rain”.
Simon & Garfunkel