Portici di Carta comincia domani e noi, tra uno scatolone e l’altro, ci ritagliamo un po’ di tempo per dirvi una cosa bella che succede la settimana prossima.

Per essere esatti, parliamo di giovedì 13 ottobre alle 17.30.

Danilo Zagaria è un ragazzo di Torino che abbiamo già conosciuto qualche anno fa.
Biologo, divulgatore e appassionatissimo lettore, è stato facile incrociarlo per progetti legati al libro e alla narrazione.
Un mesetto fa, per add, è uscito il suo libro, che si intitola In alto mare: un saggio scorrevolissimo e super attuale che parla di cambiamento climatico, oceani, plastica, ecosistemi. A cavallo fra storia e scienza, In alto mare offre una serie di spunti praticabili per provare a vivere diversamente, in accordo con una nuova consapevolezza sociale ed ambientale.

Proprio per questo l’incontro che faremo con Danilo ha come titolo “La sostenibilità si può insegnare?”: una domanda a cui proveremo a rispondere insieme a lui, in un contesto che nasce pensato apposta per chi insegna ma che vuole allargarsi a comprendere chiunque, a prescindere dal fatto che rivesta o meno un ruolo educativo.

Sapete quanto l’argomento ci stia a cuore, e quanto speriamo che la proposta vi piaccia abbastanza da venire a vedere di persona di che cosa si tratta.

Cambiando completamente contesto, invece, iniziamo a “prenotarvi” per venerdì 21 ottobre – sempre alle 17.30: Alessandro Perissinotto e Piero D’Ettorre saranno in libreria per raccontarci, in maniera inedita, il loro primo libro a quattro mani.

Stiamo parlando di Cena di classe. Il primo caso dell’avvocato Meroni, novità gialla di nome e di fatto, uscita per l’inossidabile gruppo Mondadori.

Ci piacerebbe starcene ancora qua a raccontarvi cose, osservare i colori del cielo e magari bere un caffè con calma, ma abbiamo appuntamento con scotch e scatoloni e con le eterne domande esistenziali che ci attanagliano: abbiamo preso tutto? Basteranno i sacchetti? Perché Andrea usa sempre quell’orribile marsupio di vent’anni fa?

Ci vediamo in piazza, we love you!

“You spent the evening unpacking books from boxes
You passed me up so as not to break a promise”
Maximo Park