incalza il frescolino, la luce è morbida, gli appuntamenti si moltiplicano: alcuni ce li andiamo a cercare con il lanternino, altri invece piovono dal cielo sotto forma di inviti belli e inattesi.

Questa settimana, per esempio, ne abbiamo due – uno in libreria e uno no – e una trasfertina molto voluta la settimana prossima.
Dopo il bagno di folla e di risate di venerdì scorso in compagnia di Alice Basso, ci sentiamo gagliardi e pronti come mai prima. Andiamo con ordine, ok? Tuttə d’accordo?


Giovedì 22 settembre alle 16.00 passa a trovarci Thomas Gunzig.
Nato a Bruxelles, sceneggiatore cinematografico, autore Marcos Y Marcos, Gunzig è la penna dietro a Feel Good, uno dei romanzi che vi abbiamo consigliato di più negli ultimi anni quando ci avete chiesto qualcosa di divertente e scritto bene.

Un’occasione di incontro che ci è piombata addosso inattesa e che abbiamo colto istantaneamente, con l’entusiasmo quasi più da lettori che da librai, se proprio dobbiamo dirla tutta. E ve la diciamo: perché siamo certi che sia lo stesso per tantə di voi.

Venerdì 23 settembre invece saremo impegnati su due fronti: in negozio – of course – e poi, dalle 16 alle 18, alla festa di Volerelaluna, in via Trivero 16.

Lì, oltre a noi, troverete Altan: un mito inossidabile che copre lo spazio di generazioni. La Pimpa, Kamillo Kromo, Cipputi: ogni nome suscita un ricordo, un tratto indelebile della nostra storia di lettori.

Più impegnato, a seguire, l’incontro con Gad Lerner: tutti i dettagli, comunque, li trovate qui.

Giovedì 29 settembre alle 19.00
invece recuperiamo l’incontro che era saltato per cause di forza maggiore, con Carlo Greppi, al Risorgimento di Via Poggio 16.

Il libro, forse lo ricorderete, è Il buon tedesco, edito Laterza: la ricostruzione puntuale e avvincente di tutti quei militari del Reich che scelsero di disertare per unirsi alla lotta partigiana.

Come sempre, dopo ci si può fermare a cena al circolo: basta prenotare al 347 502 0277 oppure chiamando lo 011 205 9573.

Da aggiungere, al momento, c’è solo un abbraccio gigante per tuttə voi: che siete con noi dal giorno uno, o che avete appena incontrato la Gang, sui social, in negozio, quando ci incrociamo al supermercato o in giro per Torino e per un attimo magari, decontestualizzatə dal luogo, non ci riconosciamo.

È sempre difficile dirlo senza sembrare stucchevoli, ma comunque stavolta ve lo beccate così di soppiatto in chiusura: vi vogliamo bene, vediamoci più spesso.

“È più facile dominare su chi non crede in niente”.
Michael Ende