avete presente quelle cose che devono succedere da mesi e poi finalmente succedono?

Ecco, la settimana prossima qui in libreria ne capita una esattamente così.

Giovedì 11 maggio alle 18.30 viene a trovarci Carlo Greppi.

Il suo libro – Un uomo di poche parole, edito Laterza – è già bestseller qui alla Gang [e non solo, ma per noi quello che conta sono i nostri lettori]. Una ricostruzione precisa e sentita del rapporto tra Primo Levi e Lorenzo Perrone, l’uomo che gli consentì di sopravvivere al campo di concentramento.

Greppi per noi è – nel migliore dei termini – una vecchia conoscenza: dopo Il buon tedesco – che abbiamo presentato quest’estate al circolo Risorgimento – non vedevamo l’ora di rileggerlo ma anche di riaverlo con noi a chiacchierare e a ricostruire insieme un po’ di curiosità legate alla scrittura dei suoi libri.

Questo per darvi un po’ la misura di quanto siamo contentə che questo giorno sia finalmente arrivato, ecco, e anche di quanto speriamo che possiate esserci in moltə.

La settimana dopo invece tocca di nuovo a Prisca, il book club della Gang. Il libro di cui parleremo è Il pozzo delle bambole di Simona Baldelli, edito Sellerio.
Un romanzo di formazione, in primis – la storia di Nina attraverso l’Italia degli anni sessanta. Ma anche la storia del mondo che cambia ed evolve, una stagione irripetibile di rivoluzioni in ogni ambito.

L’appuntamento è per martedì 16 maggio alle 18.30, e come al solito ingresso libero e grandi chiacchiere!

Quella settimana, come sappiamo, comincia anche il Salone del Libro – da giovedì 18 a lunedì 22 maggio.

Noi ci saremo ancora una volta con l’impareggiabile squadra di Uovonero: un impegno grosso e fruttuoso, che amiamo e che richiede ogni singolo grammo di energia – meno male che ne abbiamo parecchia!

Tutti i dettagli a breve, intanto, già che ci siamo, iniziamo a fare training di scarpa comoda, collirio e idratazione.

Voi godetevi questi alberi finalmente verdissimi che portano giusti giusti fino alla nostra vetrina, dove, come facce curiose, fanno capolino le copertine dei libri che abbiamo scelto. Non è sempre facile, ma, lo sapete, cerchiamo di metterci quanta più cura possibile, per far sì che vi arrivino le storie migliori.

E insomma, alla fine visto che siete ancora qua ci viene da pensare che non ce la siamo cavata poi così male…

Del resto farlo per voi, per la partecipazione e l’affetto che ci mettete ogni volta che entrate qui, non lo fa sembrare quasi mai una fatica.

Grazie sempre, e abbracci a profusione!
“Quando si sogna molto si cresce più in fretta”.
Romain Gary