C’è una scolopendra che da un paio di giorni si aggira per casa.

La vedo passare rapida sul tappeto, infilarsi dietro il divano, andarsene verso la finestra.

La vedo benissimo perché non si nasconde.

Ieri sera ho preso una cartolina per tirarla su e sbatterla fuori ma un attimo dopo qualcosa mi ha distratta, ho posato la cartolina.

Non voglio fare niente.

Non voglio preoccuparmi per la scolopendra e non voglio affezionarmi a lei.

In questa solitudine però, uccidere così, con leggerezza un inquilino piccolo, non mi va.