La settimana di Torino che legge è passata ( dopo vi racconto com’è andata) e siamo pronti per concentrarci di nuovo sul futuro:

Venerdì 29 aprile alle ore 18.30 vi aspettiamo per la seconda puntata di Dietro le Quarte, i nostri incontri con gli editori sul mondo in cui nascono i libri.

Parleremo con un editore che amiamo molto e con cui da tanti anni intratteniamo un rapporto diretto e consolidato: Blu Edizioni, che poi è anche proprietario di Instar Libri.
Abbiamo ospitato molti autori di questa piccola ma ruspante casa editrice torinese, da Pandiani a Ballestracci, dalla Varetto a Paolo Toso, per non parlare del fatto che anche Fabio Geda pubblicò con loro i suoi primi libri.
Questa volta l’occasione per parlare di come nascono i libri ce la dà la presentazione di un libro bellissimo che Blu Edizioni ha appena pubblicato: Il giardino svelato. Qui si racconta come nasce la passione per il giardinaggio, attraverso gli occhi di giardinieri esperti, ma anche persone comuni, che ci descrivono i loro piccoli o grandi paradisi vegetali, così come li hanno prima immaginati e poi realizzati. Con noi oltre all’Editore Gaspare Bona, ci saranno Laura Caratti e Edoardo Santoro. Spargete come semi la voce a tutti gli amanti di fiori, alberi, rampicanti e giardini che conoscete. E in fondo, oltre alle piante, anche la lettura va coltivata…

Che poi è quello che abbiamo cercato di fare la settimana scorsa con Torino che legge e i mille appuntamenti che hanno costellato tutta la città.
Certi eventi sono andati bene e altri meno, ma in ogni caso l’atmosfera è stata carica di una grande energia, e impegnarci tutti insieme in qualcosa in cui crediamo fermamente per me è sempre positivo.
A questo proposito volevo dire qualche grazie.

Un grazie a tutte le persone che sono passate a trovarci durante la settimana:
negli incontri in libreria, mettendosi in vetrina a leggere,  in mezzo al nostro bellissimo Corso Telesio o passeggiando sotto i portici di Piazza San Carlo.
Be’ sì, siamo stati parecchio in giro, abbiamo portato le nostre proposte di libri ovunque e sabato siamo finiti anche sul giornale con un articolo tutto sulla Gang del Pensiero (dove fra l’altro non si fa menzione di Bea, ma noi sappiamo che c’è, eccome se c’è, e grazie per aver presidiato il fortino!).
Un altro grazie ai colleghi librai, ai bibliotecari, agli insegnanti e a tutte le persone che si sono impegnate per organizzare questa settimana.
Agli scrittori che le storie le mettono insieme e ogni tanto vengono a raccontarcele a voce (in particolare a Paola Soriga e al suo La guerra di Martina, lei sa perché).

Il libro e la lettura sono stati protagonisti assoluti e in forme diverse hanno animato, attraverso incontri ed eventi, i quartieri e il territorio, testimoniando la grande ricchezza culturale della nostra città.

Una ricchezza a cui cerchiamo, grazie a voi, di dare il nostro contributo.
Noi ci abbiamo provato, ci proviamo tutti i giorni.

Bert