Alla fine penso che i libri siano soltanto una scusa.

Uno splendido pretesto per arrivare a ciò che davvero mi interessa e mi emoziona. E la settimana scorsa, quella di #torinochelegge, ne ho avuto una chiara dimostrazione.
Mi spiego meglio. Tutta la città è stata coinvolta in un bellissimo progetto legato alla lettura e ai libri, e c’erano le scuole, le biblioteche, i quartieri, Circolo, Salone e ovviamente le librerie.
Abbiamo respirato per una settimana un’aria carica di passione condivisa e di festa nelle numerose iniziative che hanno animato tutta la città.

E alla Gang com’è andata?

Martedì siamo stati invasi dalle prime elementari della scuola Kennedy, i piccoli lettori di domani, con le bocche socchiuse e gli occhi sognanti incollati alle pagine  illustrate che leggevo. Per me avere loro davanti mentre leggo, attenti alle storie, pronti alla risata o allo spavento, rimane uno dei momenti più belli.
Mercoledì vi ho messi tutti in vetrina, e come siete stati contenti! Due persone ogni mezz’ora- scusi ma adesso tocca a me- alla fine tre, perché pensavo di non farcela e invece eccomi qui, e quando mi ricapita di avere una mezz’ora tutta per me a leggere in santa pace con le facce buffe di chi passa davanti mentre sorseggio un tè con un libro in mano… ma lo rifate vero?
Giovedì un tuffo in piazza, nel cuore della città: confrontarsi e ridere con tanti colleghi, consigliare libri ai curiosi e regalare rose. Io mi sono sentito come un bambino in gita, ho attaccato bottone con tutti quelli che sono passati davanti al banchetto e tutti sono riusciti a consigliarmi un libro, raccontarmi qualcosa, sì va be’ ma intanto provi a leggere questo, guardi che copertine, non sono meno belle delle storie che racchiudono…  oggi qui per Sant Jordi tutti insieme siamo la libreria più grande, ricca e variopinta di Torino!
Venerdì rimetto in pista le ossa strapazzate dalla giornatina di ieri e siamo pronti per la presentazione di Luca Ragagnin e del suo Arcano 21, ci perdiamo nel racconto del suo universo di parole, libri e librerie. Proprio come la carta dei tarocchi del titolo: il mondo, la meraviglia, la bellezza della vita da festeggiare e condividere, anche con bicchieri di vino e fette di crostata, per intenderci.
Sabato è il 25 aprile, settantennale della Liberazione, insomma non proprio una festa qualunque. Alla Gang atterrano Le Mele Volanti  per raccontare la Costituzione ai bambini, dalla valigia di Pier e Anna esce di tutto: cravatte a pallini, storie e parrucche. Io non ho mai visto la libreria così piena e l’età media è bassissima.
E così siamo arrivati qui: migliaia di libri e di autori che dagli scaffali, in silenzio, ci osservano mentre in tanti tantissimi, facciamo festa, ridiamo, ricordiamo, spalmiamo marmellata e nutella su pane di segale.

Alla fine i libri sono soltanto una scusa.
La cosa bella di questa settimana sono stati gli incontri, gli occhi, i sorrisi, le mani che sfogliano pagine.
Continuate a sfogliare, a lasciarvi consigliare, ad essere curiosi e vedrete che la magia si ripeterà.