letteratura italiana

[pezzettini #46]
Cerco un amore che porti il quarantasette di piede e abbia la schiena come quella di un gigante e le mani grandi per grattarsi la testa. Cerco un amore che pensa in silenzio, in salita. Vorrei che il mio amore non scendesse mai, salisse sempre come una barzelletta, come una

[pezzettini #44]
Inserzione Cerco una cosa che mi tolga il dolore dovuto a qualcosa che non esiste, un buco. Mi servirebbe una specie di toppa colorata e morbida che chiudesse questo buco con del colore e del calore. E questa toppa mi dovrebbe far sentire bene ma anche viva e coraggiosa. Cerco

[pezzettini #43]
Ho, nei confronti delle cose troppo belle, come le tazze di porcellana o le teiere con vicino dei fiori riposti ad arte in un vaso accanto alle candele, un senso come di diffidenza. Ma non nei confronti delle cose, nei confronti di me stessa. È come se non potessi capirla,

[pezzettini #42]
Il mio cane e mia nonna sono il mio canto. Mia nonna beve il passito di pantelleria alle dieci del mattino, che per lei è un modo come un altro per avvicinarsi a dio. Il mio cane aspetta fuori dalla porta, in giardino. Ogni volta che esco è pronto, vuole

[pezzettini #40]
Quando penso all’Islanda penso agli islandesi e mi sento in soggezione, forse per via della lingua o della distanza, li vedo grandi, do loro importanza. Però, se penso a un islandese che pensa all’Italia, al fatto che per lui uno di noi preso a caso assuma lo status di italiano,

[pezzettini #39]
Continua a non capirsi più tanto bene se l’urgenza sia la crisi economica politica internazionale culturale istituzionale monetaria umana di valori o la crisi nucleare termica globale planetaria ecologica escatologica o la crisi dell’automazione che priva l’uomo di un ruolo attivo nel sistema economicoo la crisi dell’individuo sempre più solo

[pezzettini #38]
Etty Hillesum parla a dio e gli dice quella cosa sui gelsomini, che lei, tutto quello di bello che ha intorno, lo sente per lui. E dice, oggi sono questi gelsomini, e un domani, quando sarò partita, saranno altre piccole cose che mai smetterò di cercare, per poterle pensare tue.

[pezzettini #37]
Pezzettino filosofico. Dalla terra nascono tutte le cose, che puoi muoiono e poi nascono. Sempre. Una pannocchia, un uomo grasso che mangia il gelato, un ratto, una noce. Poi si sciolgono, e in qualche modo qualcosa di loro, dà vita a un grappolo d’uva, una commessa del Carrefour, un cammello,

[pezzettini #36]
Ricominciamo alla grande, con un pezzettino settembrino della nostra amata Valentina Diana. Era un pensiero fatto di niente dove immaginavo di arrivare in una stazione con il mio bagaglio e realizzare che i treni erano già partiti tutti; di sedermi lì, su una panchina vuota, come si potrebbe sedere in

[pezzettini #35]
Oggi è arrivata una mail dal Piccolo Teatro, informa che il tal spettacolo in cartellone è annullato. Non avevo alcuna intenzione di andare a vedere quello spettacolo, non avevo acquistato il biglietto, non sapevo nemmeno che fosse in cartellone . Tuttavia, mi è dispiaciuto. È sempre brutto quando uno spettacolo